Buongiorno.
Scusi il ritardo ma la sua mail era finita nello spam
Chiariamo una cosa.
Hanno ragione tutti e due perchè stanno parlado di due cose differenti.
Il docente non può svolgere altra attività lavorativa, per cui non può essere coadiutore familiare, cioè dotato di reddito . I sindacati scolastici quando parlano di coadiutore intendono quella figura .
Se invece parliamo di figure autorizzate a manipolare il tabacco da parte del Monopolio, allora vi sono il coadiutore (di Monopolio) , l'assistente ( di Monopolio) il rappresentante (di Monopolio) . Per ottenere queste ABILITAZIONI da parte degli uffici del Monopolio lei sa che si deve inoltrare semplicemente una piccola pratica.
Una volta ottenuta l'ABILITAZIONE, se si diventa ad esempio COADIUTORI (non coadiutori familiari), si ha l'autorizzazione da parte degli uffici del Monopolio a sostituire il titolare nella manipolazione e commercializzazione del tabacco.
Il rapporto di lavoro sottostante potrebbe non esistere affatto . Il coadiutore (di Monopolio) potrebbe anche non mettere mai piede in tabaccheria o viceversa lavorarci stabilmente come coadiutore familiare e ancora (ed è il caso più comune) sostituire per brevi periodi il titolare per un'assenza imprevista senza redditi e compensi.
Per cui se suo figlio è nominato coadiutore presso gli uffici del Monopolio e non lavora presso la sua tabaccheria , non vi è alcun conflitto con l'impiego pubblico che occupa.
Cordiali saluti