Questo sito  fa uso di cookies per migliorare la navigazione.  Per conoscere i cookies usati da questo sito, vi invitiamo a leggere la  privacy policy.
 
 

punto interrogativoLa signora N.......................... il 21 ottobre 2016 ha scritto

Buonasera, volevo gentilmente un chiarimento in merito ai seguenti quesiti:
1) un pensionato può essere titolare di una tabaccheria e dopo due anni rinunciare in favore del figlio coadiutore?
2) lo svolgimento di un tirocinio formativo come lavoratore percettore in deroga è causa di incompatibilità con la titolarità della licenza tabacchi?
Ringrazio anticipatamente.
donna1L'esperto AAMS risponde:
Buongiorno.
Per quanto riguarda il primo quesito. un pensionato può essere titolare di una rivendita tabacchi.La possibilità di rinunciare alla titolarità in favore del coadiutore è sempre possibile dopo che quest'ultimo abbia prestato almeno sei mesi di servizio senza essere incorso in infrazioni. 
Per quanto riguarda l'incompatibilità le riporto di seguito il testo di legge:

Art. 7.

 (Cause di incompatibilita' alla gestione dei magazzini di vendita)

  Non puo' gestire un magazzino chi:

    1)  presti la propria opera, con rapporto di lavoro continuativo,

alle dipendenze altrui;

    2)  eserciti,  a  qualunque  titolo,  altro magazzino, rivendita,

banco  lotto,  ricevitoria  o collettoria postale, oppure conviva con

persona  esercente  altro  magazzino  o comunque addetta ad ufficio o

stabilimento  dei  Monopoli  di  Stato,  ovvero appartenente al Corpo

della guardia di finanza;

    3)  rivesta la qualita' di concessionario per la coltivazione del

tabacco,  sia  coltivatore di tabacco o conviva con persona che abbia

l'una o l'altra di dette qualita'.

  L'incompatibilita'    cessa   se,   entro   i   termini   stabiliti

dall'Amministrazione, l'interessato ne abbia rimosso la causa.

Cordiali saluti.
___________________________________________________________________________

punto interrogativoIl signor A........................ il 3 ottobre ha scritto:

La titalare della tabaccheria ed il coadiutore familiare (ex marito) si separano. Il coadiutore non fa nemmeno entrare la titolare nell'esercizio commerciale, probabilmente non versa inps, non paga tasse ecc. Come si può tutelare la titolare??

donna1L'esperto AAMs risponde:

Buongiorno.
Mi pare che questa situazione richieda un legale e non un esperto di Monopolio.
Le consiglio di trovare un avvocato esperto anche di diritto penale.
 
Cordiali saluti.
 
_____________________________________________________________________

punto interrogativoLa signora P................. il 22 ottobre 2016 ha scritto:

Buongiorno ho rilevato un tabacchino, come ditta individuale,posso gestirlo costituendo snc o sas con i miei familiari?O devo separare la gestione tabacchi dalla gestione delle altre attività (vendita dolciumi,cartoleria,articoli per fumatori etc..)?

donna1L'esperto AAMS risponde.

Buongiorno.
La tabaccheria può essere intestata ad una sola persona. Non può essere di proprietà di una società , né snc, né srl od altro.
La ditta individuale proprietaria dell'azienda può essere estesa ai famigliari tramite una impresa famigliare.
Cordiali saluti.
___________________________________________________________________________________________________________

Il significato dei termini utilizzati in tabaccheria

Dizionario tabaccaio

Istruzioni per effettuare un acquisto ponderato

Consigli acquirenti

Vendi la tabaccheria? Vieni a conoscere il nostro metodo .

Consigli venditori

Rilevare una tabaccheria con finanziamento bancario

Finanziamenti